forse il più conosciuto e utilizzato tra gli agrumi

citrus Limon

I limoni sono coltivati preservando tutte le qualità organolettiche dei frutti.

L’impollinazione avviene in maniera totalmente naturale e nessun trattamento viene effettuato successivamente all’invaiatura, ciò per consentire un utilizzo del frutto completo, dal succo alla buccia.

Le cultivar di limone coltivate sono in prevalenza interdonato e femminello, selezioni spagnole sono attualmente in fase di sperimentazione.

Femminello

Le varietà femminello costituiscono circa l’80% della limonicoltura italiana. L’albero si presenta assurgente e vigoroso.

La peculiarità del Femminello è data dalla triplice rifiorescenza durante l’anno che, esaltata da pratiche agronomiche specifiche (forzatura), consente di produrre oltre alla fruttificazione principale detta primofiore (ottobre/marzo) anche fruttificazioni minori in primavera con il bianchetto o maiolino (aprile/giugno) ed in estate con il verdello (luglio/settembre).

Il frutto principale si presenta generalmente di medie dimensioni, forma ellittica e di colore giallo a piena maturazione. Ricco di succo (30% circa), con contenuto di acido citrico dell’ordine del 5,5 – 6,5% e ricco di essenza, utilizzato in cosmetica a livello mondiale.

Le nostre selezioni di limone femminello sono comune, zagara bianca, così chiamata per il colore dei fiori bianco acceso rispetto alle altre varietà ed il siracusano 2Kr.

Interdonato

Questa varietà possiede una componente genetica riferibile al cedro, il frutto si presenta di medie-grandi dimensioni e apireno.

La maturazione avviene precocemente da inizio autunno, e si prolunga fino a dicembre.

La raccolta viene effettuata quando il frutto è ancora verde in quanto il contenuto di succo ed i parametri di acidità sono già ottimali grazie al rapido accrescimento dei frutti.

La nostra selezione è localmente chiamata liscione, nome dovuto alla levigatezza della buccia.